ROVERETO_SOLIDALE è il gruppo operativo locale di TRENTINOSOLIDALE ODV, l’Associazione trentina che, dal 2009, raccoglie ogni giorno lavorativo presso grandi e medi supermercati (ma anche presso piccoli esercenti, servizi di catering e piccoli produttori) le derrate alimentari eccedenti, in confezioni danneggiate o prossime alla scadenza e, previa selezione, ancora nella stessa giornata le distribuisce a tanti soggetti bisognosi, a famiglie e a utenti di istituzioni e associazioni che operano con le categorie più svantaggiate (i dormitori, chi si occupa di donne sole o vittime di violenza, di soggetti fragili, di anziani, di italiani e stranieri economicamente deboli) garantendo così a centinaia di persone l’accesso al cibo, bene primario della vita quotidiana.
ROVERETO_SOLIDALE contribuisce alla raccolta (che si effettua 6 giorni alla settimana) e provvede alla distribuzione del cibo fresco ai bisognosi di Rovereto e dintorni. Quasi il 20 per cento degli alimenti recuperati in provincia proviene dall’area della Vallagarina, dove vengono anche distribuiti con il sistema del c.d. “negozio temporaneo” perché gli utenti (persone e famiglie che vivono accanto a noi ma in difficoltà economiche e in disagio sociale) fanno la spesa, dignitosamente e gratuitamente, scegliendosi i generi alimentari da portare a casa in quantità proporzionale al rispettivo nucleo familiare. L’Associazione rifornisce complessivamente 33 centri di distribuzione, ben 3 dei quali sono situati a Rovereto. Sul sito www.trentinosolidale.it è pubblicata la mappatura del territorio della rete dei punti di raccolta e dei distribuzione e, per questi ultimi, la precisazione dell’indirizzo e dei giorni e orari di apertura.
Mercoledì 11 marzo 2020, giorno in cui sono entrate in vigore le misure urgenti e straordinarie per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da CoVID-19, auto-responsabilmente e con rammarico ROVERETO_SOLIDALE ha comunicato la temporanea sospensione delle attività di raccolta delle eccedenze alimentari e di distribuzione delle stesse.
Ma dopo un primo periodo, è emerso sia che la sospensione del servizio fornito da ROVERETO_SOLIDALE creava un enorme danno a tanti assistiti, sia che cresceva il bisogno di aiuti anche alimentari da parte di nuove famiglie. Così ci siamo ri-organizzati e, dal 1° aprile, abbiamo ripreso per tre giorni alla settimana la raccolta degli alimenti con i quali prepariamo borse-spesa per i nostri assistiti, oltre che per quelli che ci vengono segnalati dai Servizi sociali del Comune e della Comunità di Valle, da Almac e dalla Caritas.
La distribuzione viene pertanto eseguita con il sistema ‘porta a porta’ dai volontari di ROVERETO_SOLIDALE unitamente ai volontari messi a disposizione dal Comune di Rovereto e dalla Comunità di Valle. Attualmente, abbiamo previsto di operare con tale modalità per tutto il mese di maggio. In cifre, ogni settimana riusciamo a raggiungere con le nostre borse-spesa circa 100 famiglie (70 straniere e 30 italiane) per un totale di 350 persone, di cui la metà sono i nostri assistiti mentre le altre famiglie sono quelle segnalate dai Servizi sociali del Comune e della Comunità di Valle, da Almac e dalla Caritas.
Prossimamente, venute meno almeno in parte le restrizioni personali e sociali, contiamo di riprendere con la normale attività impegnandoci ulteriormente – nel rispetto di tutte le prescrizioni sanitarie – contro lo spreco alimentare e in aiuto alla povertà, trasformando così lo spreco in una risorsa con l’obiettivo di condividere meglio e di contribuire a un sistema di maggiore solidarietà.
Gianni Sceffer, Emilio Manica e Dario Dossi